mercoledì 5 aprile 2017

Make up primaverile


Care amiche..siete pronte  a scoprire i trend di make up di questa stagione primaverile? Oggi parliamo di alcune riscoperte per quanto riguarda il trucco di questa primavera estate 2017 e proprio per questo iniziamo parlando del colore che sarà più in voga: si tratta dell’arancio e più precisamente delle sue tonalità color pesca. Molti marchi, come ad esempio Too Faced, hanno incentrato la propria collezione su questo frutto estivo.
Per quanto riguarda il trucco viso, inoltre, si parla di luminosità: grazie a prodotti molto idratanti e polveri multiuso, si potrà avere un incarnato impeccabile ma soprattutto scolpito e luminoso.
Ancora una volta il nude look si presenta come una scelta che ci “perseguita”, ma che allo stesso tempo di consente di accentuare l’attenzione sulle nostre sopracciglia. Invece, le labbra saranno protagoniste con colori assai strambi – come il blu o l’azzurro – ma anche con colori dal finish opaco come il color pesca.
Vediamo dunque un pò di foto da cui prendere spunto!






Rossetti e lip gloss prevalentemente chiari , nude, o a limite un color pesca da abbinare all'ombretto.

domenica 5 febbraio 2017

La Biacca - Un po di storia del make up

Parlando un pò della storia, la Biacca, pigmento pittorico inorganico costituito da carbonato basico di piombo, era usato dalle donne greche e romane per far bianca la pelle, perchè allora per essere bella e chic era imperativo il biancore! Questo unguento distruggeva letteralmente la pelle e l’accumulo nel corpo portava, tra l’altro, alla pazzia e alla sterilità. Per completare l’opera, i Romani usavano rosso di piombo per dare un bel colore rosato a zigomi e labbra!
labbra-antica-roma
Ancora nel 1500 il pallore totale era molto in voga, ne sono esempio i ritratti della regina Elisabetta I, ma il prodotto che usavano, detto maschera di gioventù, era un pò meglio della biacca originale ma era comunque parecchio tossica.

Le donne giapponesi hanno da sempre avuto il viso del colore della polvere di riso e, per dare maggior risalto a questo biancore, si tingevano i denti di nero con una tintura tossica a base di polvere di ferro.
Gheisha-con-denti-neriAnche i primi prodotti di bellezza creati tra l’ottocento e i primi anni del novecento non scherzavano: il primissimo preparato per annerire e dare volume alle ciglia era a base di catrame e causò diversi casi di cecità e alcuni morti, la prima crema anti-age (anno 1860) conteneva acetato di piombo e, prima di venire proibita, causò gravissimi danni alla salute. Anche un unguento che prometteva di togliere le lentiggini fu messo fuori legge: conteneva il 10-15% di mercurio. Ma dal primo ‘900 al 1940 ( anno in cui fu proibito) fece parecchi danni.
Questo episodio, però, mette in evidenza l’importanza fondamentale del trucco, della pettinatura, delle luci: si può stravolgere completamente la fisionomia di una persona, come ho detto a proposito delle sopraciglia e come mi capiterà ancora di dire a proposito di trucco, truccatori e make-up artist.
Comunque, per quanto riguarda i prodotti per abbellirsi, la storia ci insegna che sia uomini che donne si sono spalmati  piombo, mercurio, arsenico e altre amenità del genere che hanno causato gravi malattie compreso la morte.

domenica 15 gennaio 2017

make up di san valentino

La prima regola del make up dice che se una donna si trucca dovrebbe farlo prima di tutto per se stessa e poi per gli altri. Ovviamente è superfluo dire che i complimenti fanno piacere a tutte e soprattutto che prima di un’occasione speciale come un appuntamento galante chiunque avrà qualche piccola attenzione in più al look. È vero che il tempo passato a truccarsi sarà inversamente proporzionale all’attenzione che gli uomini hanno per i dettagli di questo genere, poiché la stragrande maggioranza del genere maschile difficilmente distingue un blush da un rossetto, ma è altrettanto vero che alla fine un bel trucco sofisticato ed elegante fa presa anche su di loro.
Le opzioni sono due (e non vanno assolutamente scelte insieme): si può decidere di concentrarsi sulle labbra e lasciar naturali gli occhi o viceversa concentrarsi sullo sguardo e lasciare le labbra naturali.
1) Chi decide di puntare sullo sguardo deve cercare di riprodurre un look che non sia eccessivamente strong, ma allo stesso sia capace di rendervi seducenti e sofisticate. Se non siete particolarmente abituate a truccarvi e non avete familiarità con pennelli e sfumature restate sul semplice. Occupatevi innanzitutto delle sopracciglia, rimuovendo i peletti in eccesso, pettinandole e riempiendo i “buchini” con una matita che sia il più possibile vicina al vostro colore naturale. Pettinatele di nuovo per sfumare il prodotto e creare un effetto più naturale. Stendete un ombretto neutro (champagne, beige) in polvere o in crema su tutta la palpebra mobile in modo da creare una base su cui lavorare. Con un pennellino tondo e un colore più scuro (grigio, marrone o prugna) create una sorta di V partendo dall’angolo più
esterno dell’occhio verso l’interno (fermatevi a metà occhio). Sfumate il colore anche nella piega dell’occhio in modo tale da dare tridimensionalità allo sguardo. Se viceversa volete ottenere un look più intenso e avete un po’ più di dimestichezza potete permettervi anche uno smooky eyes, non necessariamente nero, ma anche sui toni del marrone grigio. In entrambi i casi potete arricchire il trucco con eyeliner e matita oppure renderlo più soft decidendo di applicare solo il mascara. In generale, preferite colori matt e lasciate da parte ombretti troppo satinati o glitterati. Per le labbra limitatevi ad un rossetto nude o ad un balsamo leggermente lucido.
2) Se invece decidete di puntare sulle labbra ricordate di fare uno scrub veloce prima e di applicare un balsamo labbra prima di iniziare a fare la base in modo che abbia il tempo di assorbirsi. L’ideale con un trucco labbra intenso è un look occhi naturale come ad esempio solo un ombretto in crema sui toni del beige e una riga di eyeliner o addirittura anche solo matita e mascara. Per quanto riguarda il finish del rossetto vi consiglio di evitare assolutamente i lucidalabbra poiché notoriamente odiati da tutti gli uomini sulla Terra. Si invece ad un rossetto matt no transfer o ad un rossetto cremoso. Per definire maggiormente il contorno labbra utilizzate una matita correttore, ma ricordate di sfumarla ed evitare un tratto troppo netto. Contornate le labbra con una matita dello stesso colore (al massimo un tono in più) del rossetto che avete scelto e riempite anche l’interno delle labbra in modo da creare una base per il rossetto e prolungarne la durata. Aiutandovi con un pennellino stendete il rossetto, prelevando poco prodotto per volta. Appoggiate poi una velina – che precedentemente avrete spolverato con una pennellata di cipria trasparente – sulle labbra in modo da rimuovere l’eccesso e fissare il prodotto. Prendete poi un rossetto di un tono più chiaro di quello utilizzato e applicatene un po’ solo al centro in modo da dare non solo un tocco di luminosità, ma anche l’illusione di labbra più carnose.